11 aprile 2017

Simon, il ladro gentiluomo

"Un grande rischio abbiamo noi evitato" disse Gog non appena tutta la compagnia uscì dalla taverna.

"Il rischio si è concretizzato quando Kisho ha aperto la bocca" gli fece eco Jackob.

"Ooh basta, sapete che io dico solo la verità. Quello ci guardava e io gli ho chiesto semplicemente se qualcosa non andava" si difese Kisho.

"Peccato che 'quello' fosse una delle guardie del porto. Del Cheliax." ammonì Tillal "E per quanto abbiamo visto non sono sono un po' permalose, ma molto, molto e molto temute da tutti. Hai visto come si sono allontanati gli avventori della taverna quando quello si è alzato ed è venuto al nostro tavolo? Impressionante."



"Io sono stato già schiavo e non mi è piaciuto. No, no, no, no." scosse la testa in segno di disapprovazione Gog, come se i ceppi si dovessero chiudere da un momento all'altro sulle sue mani ancora una volta.

"Va bene, va bene, ma adesso concentriamoci sulla nostra missione" cercò di sviare l'argomento Kisho.

"Sì, avete sentito? Parlavano in codice, ma era evidente che il tema era il carico... e non uno qualsiasi, ma il carico del Cigno di Absalom. È chiaro che lo abbiano loro!" disse Laila infiammata dal sacro fuoco del guadagno e delle monete d'oro.

"Già!" la interruppe Jackob "Mi sembrava che Simon (così ha detto di chiamarsi?) fosse interessato non solo al carico, ma anche a qualcosa d'altro..."

"I bei fianchi da puledra sono piaciuti a lui!" esclamò Gog.

"Ehi ehi ehi! Cosa sono queste considerazioni?" cercò di divincolarsi Laila.

"Dai che ti piace! Prima il marinaio, poi questo ladro! Speriamo che abbia sufficienti monete d'oro!" rincarò la dose Kisho.

"Piantatela! Immediatamente! Per chi mi avete preso? Io sono una donna di classe dai gusti raffinati. Mi accompagno a voi solo perché mi fate tenerezza: senza di me non andreste da nessuna parte." L'ultima frase fu detta senza molta convinzione da parte di Laila.

"Ecco ciò che dobbiamo fare!" improvvisamente Gog s'illuminò. "Dividiamoci e facciamo dei turni. Una parte di noi teniamo sotto controllo il vicolo dove c'era il deposito, l'altra tiene di vista il porto per vedere se tornano con la merce."

"Va bene, allora io e Kisho gireremo per il porto, mentre voialtri farete la posta al vicolo." disse Laila con una certa soddisfazione, ma non aveva ancora fatto i conti col destino...


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