10 marzo 2017

Le indagini proseguono... ma in taverna!

"Ma è mai possibile che mi prendanto tutti per una prostituta?" Laila disse rossa in volto mentre assieme a Kisho stavano uscendo da Il nubifragio, una delle locande segnate negli appunti di Sheper.

"Hai visto come allungava quelle luride manacce? E tu facevi la bella statuina! Meno male che sei la mia guardia del corpo... poi non ho capito che cosa intendevi quando hai parlato di prezzo da pagare, cosa stavi pensando? Che sono una merce?" rincarò ulteriormente la dose.


"Insomma Laila, ma ti vedi come vai in giro? Mi stupisco che non ti sia presa un malanno o almeno un raffreddore quanta poca stoffa hai addosso!" replicò scherzosamente Kisho per poi proseguire "Fatto sta che non abbiamo cavato un ragno dal buco. Zero notizie, solo marinai ingrifati."

"Certo che mi sono dovuta mettere in gioco! Le tue domande a L'orso arrabbiato erano semplicemente ridicole. Quale oste su tutta Golarion ti darebbe credito se la prima domanda è abbiamo bisogno di informazioni? Ancor prima di ordinare una birra o del vino... sei assurdo!
E meno male che prima di andare oltre quel marinaio si è sbottonato..." disse stizzita Laila.

"Non esattamente come avrebbe voluto lui..." insinuò Kisho,

"Oh, basta insomma! La tua volgare ironia non mi fa ridere." lo zittì Laila per poi proseguire "Almeno abbiamo saputo che Il Cigno di Absalom non è l'unica nave perduta durante la tempesta, dovremmo cercare i sopravvissuti per capire quanto era violenta la tempesta e se effettivamente nessuno poteva uscirne vivo."

"Sarà pure come dici, speriamo che questa brutta faccenda si chiuda presto." chiosò Kisho.

"Comunque Xavier non è riuscito a raggiungere ancora quello che cercava e cioè l'indennizzo, egli è molto bravo nel trattare e nel convincere il proprio interlocutore." replicò Laila.

"L'ho notato anche io, soprattutto questa mattina quando parlava con i capitani degli altri mercantili. Nonostante i contrasti iniziali o le argomentazioni un po' deboli, è riuscito a farsi firmare le dichiarazioni giurate che gli servono per attestare che un mercantile come Il Cigno di Absalom non sarebbe mai riuscito a uscire sano da una tempesta che ha colpito il golfo quattro giorni fa." annotò Kisho.

"Ma non abbastanza, ne ha solo cinque e ne servono sette prima che l'assicuratore sganci qualcosa. Ma ora basta! Sono stanca e voglio solo rilassarmi e capire che cosa hanno combinato gli altri. A quest'ora dovrebbero esser già tornati da Khari, sempre che qualcosa non sia andato storto..." disse Laila mentre entrambi camminavano per le strade ormai deserte e avvolte nella nebbia del quartiere del porto di Corentyn.

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