17 luglio 2017

In trappola

Una goccia di sudore corse lungo la schiena di Tillal, il mezz'elfo s'irriggidì quando la nebbia verdastra si dissolse. Tra i rami degli alberi, tra i fusti dei tronchi secolari della foresta di Barrowood, poteva ancora distinguere le tre creature che li avevano attaccati.

Avevano l'aspetto di un toro, ma non lo erano. Avevano le corna, come i tori, ma non lo erano. Respiravano pesantemente come i tori, ma decisamente non lo erano. Il loro alito era strano, di colore verde. I loro occhi erano iniettati di sangue, la pupilla rosso scuro. La loro pelle sembrava metallo purissimo e lucido, forgiato con una superba maestria da chissà quale mastro nanico. Copriva l'intero corpo e le zampe con una perfezione non terrena. Stentava ancora a credere che potessero esistere creature del genere.

by Sam Wood

Tillal ebbe un sussulto: avevano incominciato a scalpitare, come se sei fossero accorti della sua presenza. Un'altra goccia di sudore cadde dalla fronte di Tillal su una foglia del sottobosco. Sembrava avesse generato un rumore tremendo.

Tillal si guardò attorno. Tutto il resto del gruppo era stato tramutato in pietra: Gog, Kisho, Jackob e Laila. Tutti.

Era solo, certamente, ma forse non era ancora finita. Non sembrava lo avessero individuato e Tillal aveva ancora qualche carta da giocare, ma doveva agire in fretta, già la prima creatura si era avvicinata con le fauci spalancate a Kisho, come se lo volesse divorare...

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