Diario di Gog

Avidità.

Ma quanto sono avidi i miei compagni!

Forse travestirsi da mercanti li ha portati ad essere assoggettati al potere magico dell'oro.

Non parlano di altro, e sembra che il loro obiettivo primario sia di avere un profitto dalla vendita del vino.

Io invece sto già pensando al piano di fuga: non riusciremo a fuggire senza i cammelli e la guida di  Amir. Questo è uno dei punti critici del nostro piano.

Dalle prigioni all'uscita ci sono 5 cancelli ed un fossato; è impossibile uscire da li bisognerebbe combattere con tutti i 400 soldati. Oggi pomeriggio chiederò ad Amir di uscire dalla Rocca per far pascolare gli animali e perlustreremo i dintorni per trovare un luogo idoneo.

Durante l' assalto lui dovrà essere fuori dalle mura pronto a scappare quando arriveremo al volo dei pipistrelli giganti che evocherò.

Devo inoltre parlare chiaramente con la nostra guida e spiegare cosa stiamo per fare. Fino ad ora lo abbiamo tenuto all'oscuro, e anche se ha sicuramente già capito molte cose non possiamo andare aventi senza renderlo partecipe del nostro piano.

Ho anche un leggero timore che possa spaventarsi e tradirci. Stiamo tutto sommato per liberare prigionieri pericolosi per il suo paese.

Ed ancora qui viene fuori l' avidità dei miei compagni: non hanno parlato ne trattato un compenso per il suo operato. Bisogna comprarsi la fedeltà dei propri aiutanti altrimenti, ovviamente, ti tradiranno.

Pensavo quindi di fare un regalo al nostro ragazzo in modo che il potere dell'oro aumenti la sua fedeltà nei nostri confronti.