25 febbraio 2016

Diario di Darth - Inizia il viaggio nel Deserto

Proseguiamo il viaggio verso la fortezza. La missione sta mostrando le prime difficoltà del viaggio. Stiamo attraversando ambienti selvaggi a cui non siamo abituati, popolati da creature a noi sconosciute. Abbiamo appena sconfitto sei scorpioni giganti, ma veramente enormi. Come sempre la sconsideratezza di Laila ci ha un po' messo a rischio tutti confondendo la strategia per affrontare lo scontro. In qualche modo siamo riusciti a cavarcela e per questa volta le perdite sono state limitate a qualche cavalcatura ed un po' di merce. La prossima volta potremmo non essere altrettanto fortunati.

Alcuni dei miei compagni di viaggio sembrano dare un po' troppo per scontato l'aiuto di Desna, mostrando una certa dose di ingratitudine. Credo che andranno educati che, per quanto liberale, Desna non è una divinità che aiuta per il piacere di farlo e che il rispetto e l'aiuto vanno guadagnati.

Il popolo del deserto si sta dimostrando cordiale ed ospitale anche se segue usanze diverse dalle nostre per cui è utile essere prudenti. Un gesto di cordialità è molto più considerato che nel mondo "occidentale", ma usano anche un'attenzione alla forma a cui non siamo abituati. Un goblin come Goog non viene riconosciuto come portavoce come può accadere ad Absalom. Il gesto di offrire una comune bottiglia di vino ci ha fruttato, come ringraziamento, 6 metri di stoffa di seta pregiatissima.

Se sopravviveremo saremo sicuramente persone migliori, spero che Desna voglia illuminare il nostro cammino.


1 commento:

  1. Darth ha ragione quando dice che l'aiuto divino è dato per scontato. La regola principale che vale in ogni ambito è: "Primo, non prenderle" che nel nostro caso significa: "Essere guariti è la cosa fondamentale" ... Meditate gente, meditate.

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